Lorenzo Bandini alla Targa e il rapporto con la Sicilia motoristica. Si terrà presso il Museo di Collesano il 22/07/2017 una manifestazione per ricordare la figura di Lorenzo Bandini .Interverrà alla manifestazione la moglie Margherita Bandini e la giornalista Alessia Dispenza ,il Prof.Salvatore Requirez oltre ad eminenti figure che hanno contraddistinto il motorismo Siciliano.Presenta Flaminia Micales
Lorenzo Bandini e la Sicilia
Qualcuno potrebbe dire cosa c’entra Lorenzo Bandini e il suo rapporto con la Sicilia,Lo vogliamo ricordare prima di tutto perchè vinse una Targa memorabile insieme a Vaccarella oltre ad essere il beniamino di tutti i tifosi della Ferrari riscuotendo dovunque andasse, consensi da parte di tutti.In particolare lo vogliamo ricordare perché qualche giorno fa, se fosse stato ancora vivo, avrebbe compiuto ottant’anni. Ricordare le gesta di Bandini(un pilota che ho sempre ammirato), fa parte dei miei ricordi giovanili.Proprio in Sicilia fece le sue prime performance e si formò come pilota oltre che come ottimo collaudatore.Gli scenari dove il pilota nativo di Barce, corse furono:” Pergusa,Siracusa, la Targa Florio. Per questo motivo il Direttore del Museo della Targa Gargano ha voluto questa manifestazione
Nella foto Bandini ai box di Siracusa
tracciato in salita come la Nicolosi –Etna .
La carriera di Bandini inizia nel 1958 quando trionfa alla Mille Miglia, nella propria classe, con una Lancia Appia Zagato, quando, in quello stesso anno, al debutto in F. Junior si piazza subito terzo al Gp di Siracusa. Corre poi in questa categoria ancora per due anni, ottenendo importanti successi e facendosi subito notare: fra le tante gare vince il Gp Liberty a Cuba e il Gp di Pescara.
Nel 1961 approda subito in F1, 4 gare, prima con la famosa Scuderia Centro Sud e poi con la Cooper-Maserati), ma contemporaneamente si impegna anche nella categoria Sport. Ma è nel 1961 che Bandini, passato alla Ferrari, dimostra tutta la sua classe arrivando terzo al Gp di Monaco pur avendo disputato solo tre gare con la Rossa. La classe del pilota è purissima e non a caso Bandini oltre che in F1 trionfa anche in altre durissime gare: nel 1963 ad esempio con le Ferrari Sport conquista un secondo posto alla Targa Florio, Vince Le Mans in coppia con Scarfiotti, e si piazza secondo alla 12 Ore di Reims con Surtees. La sua carriera prosegue in F1 sempre con la
Nella foto: 1° Gran Premio del Mediterraneo (19 agosto 1962)
La F1 a Pergusa: le Ferrari di Bandini (20) e Baghetti (10) alla partenza
Ferrari fino al 1967, ma nel frattempo Bandini vince la Targa Florio, la 24 Ore di Daytona e la 1000 Km di Monza su Ferrari 330P4 in coppia con il compianto Amon.
- In Sicilia vi erano due circuiti per quell’epoca molto famosi Siracusa e Pergusa,dove si disputavano dei Gran Premi di F.1 non validi per il campionato mondiale piloti.Le scuderie prestigiose come Ferrari, Lotus, Cooper e Brabham venivano a provare le gomme per le loro vetture e i circuiti diventavano veri e propri banchi di prova per le scuderie, che studiavano soluzioni aerodinamiche e soluzioni motoristiche di un certo pregio.Vennero piloti di grande valore come Fangio Farina, Ascari,Surtees ,Clark,Graham Hill,Siffert, Parkes, e il nostro caro Bandini idolo dei giovani d’allora. Allorchè si rese libero un posto alla Ferrari grazie anche ai buoni uffici di Gozzi ,storico collaboratore di Enzo Ferrari, il pilota cominciò la sua avventura tanto agognata.Le qualità di Bandini vennero subito a galla.Aveva
- qualità e sentiva la vettura oltre al fatto che aveva lavorato in un garage del Sign.Freddi dove si collaudavano vetture da corsa, che poi sarebbe diventato suo suocero, sposando la di Lui figlia Margherita Bandini.La passione per le auto da competizione lo contagiò subito. Di nascosto collaudava le vetture da corsa dei clienti. Dopo qualche anno cominciò a correre partecipando a varie gare qui in Sicilia: tra queste figura nel 1956 una presenza al circuito di Siracusa con una Volpini in Formula Junior.
- A Siracusa quell’anno Bandini si classificherà terzo assoluto e dalle cronache d’allora già si nota la stoffa e la qualità di Lorenzo. E’ proprio la Sicilia che lo tiene a battesimo.Nel 1959 ancora la Sicilia lo vede protagonista ad una edizione della “Nicolosi-Etna”.Vincerà quella edizione in modo netto e sbaraglierà gli avversari. La stessa cosa avverrà quell’anno a Siracusa in una delle tante edizioni della “ Coppa d’oro”dove si classificherà terzo.Le sue grandi doti già si intravvedevano, aveva la stoffa del grande e senza il malaugurato incidente a Monaco sarebbe potuto diventare Campione del Mondo di F.1.Nel 1962 vince a Pergusa il suo primo Gran Premio del Mediterraneo con una Ferrari.Erano ancora i primi albori per il circuito di Pergusa.Erano presenti fior di campioni uno di questi era Jochen Rindt e un giovane Jakie Stewart.Bandini con la sua Ferrari quell’anno diede spettacolo.Allora si correvano queste gare non titolate,con vetture di Formula uno. Ancora in Sicilia Lorenzo Bandini l’anno successivo, 1963, in una delle tante gare disputate a Pergusa vinta da Jon Surtees, si classificherà terzo dietro Arundell,e nell’ordine Bonnier e Siffert. Ormai il giovane Bandini era maturo per misurarsi con i grandi,le gare disputate in Sicilia lo avevano maturato.Nel 1965 avviene il salto di qualità vince la Targa Florio,gara titolata nel campionato mondiale “Sport e prototipi in coppia con Nino Vaccarella altro grande prodotto di Sicilia marchio doc,a bordo della Ferrari 275 P.2.FERRARI DICEVA DI LUI:Bandini ha delle buone origini di meccanico,guida con corretta disinvoltura ed è un giovane pieno di amor proprio.E’ capace di figurare bene su qualunque tipo di macchina,e per questo e altri aspetti lo direi un futuro Collins.Ha volontà ,fiducia grande attaccamento ai colori:è un giovane che può guardare sereno all’avvenire.(da Le mie gioie terribili di Enzo Ferrari).Purtroppo Lorenzo è stato tradito dal destino.Dopo la gioia provata a Cerda in occasione della vittoria alla Targa Florio con Vaccarella la domenica successiva,Lorenzo troverà la morte a Montecarlo.Sicuramente quell’anno sarebbe diventato Campione del Mondo.
- Vittorie di classe.1959-27 settembre: Catania-Etna (classe Formula Junior, su Fiat-Stanguellini Formula Junior)
- 1962-6 maggio: Targa Florio (con Giancarlo Baghetti) (classe 2000 Sport, su Ferrari 196 SP)
Vittorie di classe 1963-5 maggio: Targa Florio (con Ludovico Scarfiotti) (classe 2000 Sport, su Ferrari 196 SP)
Nella foto in alto Bandini gareggia nel circuito di Siracusa
In Basso ultima foto-Vittoria a Pergusa 1962-I festeggiamenti
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